Google lancia la nuova applicazione web interattiva di Chrome denominata Google Jam. Con Jam potrai organizzare delle vere e proprie Jam Session con i tuoi amici sparsi in tutto il mondo, fino a 4 persone ovunque si trovino sul browser Google Chrome.
Dilettanti o professionisti, tutti possono cimentarsi in una vera e propria session strumentale, grazie ai 19 strumenti a disposizione sul sito: chitarra classica, piano, basso, batteria, drum machine, che possono essere cambiati in qualsiasi momento.
E’ possibile selezionare la modalità facile, con un solo clic sui diversi strumenti, o utilizzare le 4 funzioni di riproduzione automatica preimpostate, lasciando che siano gli strumenti a compiere la maggior parte del lavoro.
Sarà possibile, inoltre, attivare la modalità avanzata “pro” che dà la possibilità di suonare gli strumenti direttamente con la tastiera del pc.
Possono prendere parte alla Jam session fino a quattro amici, facendo clic sui bottoni di condivisione presenti sul sito.
Il nuovo esperimento di Google utilizza le più recenti tecnologie web, come le funzionalità HTML5, Web Audio API, Web sockets, Canvas e CSS3.
HP Connected Music è il nome del nuovo store online di musica lanciato da Hp. Dopo Google Music e Xbox Music, Hp lancia la sua nuova iniziativa cercando di rosicchiare un’altra fetta di mercato dal dominio Apple con il suo iTunes.
Anche se la casa americana dovrà fare i conti con un problema non da poco, ovvero la sua momentanea mancanza di dispositivi mobili.
Il servizio Hp Connected Music nasce dalla collaborazione tra la casa di Palo Alto, la Universal Music e il noto produttore di sistemi sonori Audio Beats. Un inizio sicuramente promettente, che potrà contare su un carico pubblicitario basato proprio sui concerti dei musicisti coinvolti.
L’annuncio ufficiale è stato data in occasione del concerto dei No Doubts che si è tenuto a Parigi, e Hp ha annunciato che in futuro verranno coinvolti numerosi artisti.
Il servizio, per il momento, sarà disponibile unicamente per chi possiede un computer a marchio HP, proprio per la momentanea mancanza di sistemi mobili prodotti direttamente dalla casa.
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Store di musica online di Hp |
Ma è solo questione di tempo, il modello di business di questo HP Connected Music proporrà alcune novità rispetto alla concorrenza, sperando che possa fare breccia sul pubblico.
Non si conoscono ancora i dettagli, ma pare che sarà possibile acquistare dei pacchetti VIP speciali con esclusive sorprese, tra cui la possibilità di assistere alle sessioni di registrazione in studio dell’album del proprio artista preferito, oppure avere biglietti esclusivi per i concerti, anche in settori a invito in posizioni speciali.
Tra l’altro sarà anche possibile vincere musica gratuita e scaricare album, una possibilità che chi acquisterà dei computer della serie Spectre ed Enyy avrà per ben 90 giorni, con un limite di 10 canzoni al mese.
In un periodo di crisi profonda, anche Hp ha deciso di sfidare il mercato della musica, sperando inoltre che l’arrivo del nuovo Windows 8 possa rappresentare quella ventata di novità di cui l’azienda ha molto bisogno.
Molto spesso nel campo del web oggi ci si trova in situazioni spiacevoli sia da dover risolvere che da dover trattare. La frase comunemente usata è quella del “ma il mio amico/parente/vicino realizza il sito a molto meno”, non sapendo che non affidarsi a professionisti è un errore che si ripercuote a lungo andare, sull’immagine e sulla produttività della vostra azienda.
Affidare la creazione di un sito internet a un soggetto qualunque, con l’intento di pagare poco, è come affidare la contabilità della propria azienda, non ad un commercialista professionista, ma ad un parente/amico/vicino. Lo fareste? La risposta è ovviamente “No, assolutamente”.
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Wipsrl – Multimedia Agency di Napoli |
Per la propria immagine sul web occorre quindi affidarsi ad un professionista del web che si affida a partners certificati e competenti, realizza grafica e layout su misura, utilizza tecnologie adatte e al passo con i tempi, offre servizi a 360° anche grazie a collaboratori e offre garanzie e soddisfazione. Tra i principali vantaggi dell’affidarsi ad un professionista web: affidarsi a supporti tecnici qualificati e sicuri, essere sempre aggiornati ed disporre delle tecnologie migliori, offrire un servizio continuato, costante, monitorato, lavorare al massimo delle forze, dell’attenzione e della velocità di consegna, essere sempre reperibile per ogni evenienza, soddisfare ogni esigenza del cliente.
A volte ci si affida a persone non qualificate, in quanto il prezzo della realizzazione di progetto web (quale un sito, un portale, un e-commerce, un blog, etc) si crede molto alto e insostenibile. C’è da dire invece che la spesa per la propria vetrina online è sicuramente un investimento da fare, che garantirà successo sicuro nel tempo.
Samsung ha annunciato un restyling totale dell’immagine aziendale in occasione del CES (Consumer Electronics Show) 2013, in programma a Las Vegas dall’8 all’11 gennaio.
A quanto pare assisteremo ad una totale trasformazione del proprio brand in modo che assomigli il più possibile a quello di Apple, alla quale vorrebbe ispirarsi. Si spera in un nuovo brand che si ispiri agli ideali di innovazione e di originalità, quindi, conferendo al catalogo di prodotti e servizi un’immagine più fresca, semplice in modo tale da confermare la propria presenza sul mercato tecnologico.
Se invece dovesse basarsi sul copiare forme e colori di loghi e marchi, oltre al design del proprio store, che si avvicina di molto a quello di Apple o su brevetti di prodotti Apple, si assisterà sicuramente ad un ennesima battaglia legale tra le due aziende e forse quella di Samsung non rappresenta altro che una continua e schematica provocazione pubblicitaria.
A due anni dal suo arrivo su iPhone, Instagram lancia la sua piattaforma web con una veste grafica somigliante a quella di Facebook.
A breve sarà quindi possibile accedere dai browser a qualsiasi profilo Instagram pubblico.
All’inizio il servizio permetteva di vedere le foto singolarmente, ma solo di recente ha iniziato a consentire agli utenti di commentare e cliccare mi piace da browser.Il servizio di photosharing è stato acquistato da Facebook lo scorso settembre per circa 715 milioni di dollari.
Una volta effettuata la trasformazione, gli utenti potranno gestire il proprio profilo Instagram direttamente dal web, senza ricorrere all’applicazione ufficiale disponibile su iOS e Android.
Come Facebook, ogni profilo avrà un’immagine di copertina scelta fra le immagini del proprio account Instagram e un’immagine più piccola e quadrata come foto del profilo, accanto ad una breve bio e al numero di follone e di foto scattate. Le thumbnails sono organizzate in ordine cronologico in una griglia. Cliccate su un’immagine e sarete mandati all’immagine della foto come quelle a cui siamo abituati. Basterà cliccare su una delle immagini per ingrandirla e visualizzare di fianco lo spazio per i Like e i commenti.
Microsoft ha infatti annunciato la chiusura di Windows Live Messenger nel giro di pochi mesi e la sua integrazione in Skype.
Il colosso di Redmond avrebbe deciso di unire i due servizi, spostando nei mesi successivi tutti gli utenti dal software di messaggistica istantanea, al VoIP.
Era il 1999 quando Microsoft lancia Windows Messenger, rinominato poi nel 2005 Windows Live Messenger, con oltre 300milioni di utenti attivi al mese.
Fin dalla sua acquisizione, avvenuta nel maggio 2011, per 8,5 miliardi di dollari, Microsoft ha iniziato a modificare l’architettura P2P di Skype sostituendo i supernodi con i server Messenger.
Con l’uscita di Windows 8, Skype ha definitivamente abbandonato il peer-to-peer, per utilizzare la piattaforma alla base del client di messaggistica istantanea.
Ciò ha consentito di creare nuove funzionalità basate sull’integrazione con Facebook ed altri servizi Microsoft, consentendo di inviare messaggi ai contatti Messenger, Outlook e Hotmail.
Dunque, se le indiscrezioni verranno confermate nei prossimi giorni, Microsoft dovrebbe comunicare la chiusura di Windows Live Messenger e i passi da seguire per collegare l’account con quello di Skype. In questo modo gli utenti troveranno tutti i contatti dl vecchio Messenger tra i contatti del client VoIP.
Ad un mese dall’uscita dell’iPhone 5, gli sviluppatori Apple hanno rilasciato le versioni iOS 6.0.1 e 6.1 in beta; la prima release è un upgrade della 6.0 e sarà resa disponibile come aggiornamento per tutti coloro che possiedono un device compatibile.
Mentre per la 6.1, per quest’ultima non avendo ancora raggiunto stabilità verrà introdotta nel circuito per i test e il debugging nel quale sono coinvolti soltanto alcuni utenti appositamente selezionati.
La release 6.0.1 è stata effettuata per migliorare le prestazioni dell’iPhone 5: soprattutto in quest’ultimo, l’aggiornamento 6.0 rendeva la tastiera virtuale di difficile utilizzo, ed erano stati riscontrati problemi nella gestione del modulo WI-FI e negli aggiornamenti on the air. A tal proposito è stato introdotto uno strumento collaborativo, ossia un pulsante grazie al quale gli utilizzatori potranno fare delle segnalazioni ad Apple ad esempio, relativamente ad errori contenuti nelle mappe.
Avreste mai immaginato di poter controllare l’illuminazione della vostra casa direttamente dal telefonino o dal vostro tablet?
Oggi è possibile grazie a Philips Hue, un sistema di illuminazione domestica a LED controllabile direttamente dal vostro iPhone, iPod Touch o iPad attraverso un’app disponibile su Apple Store.
Con Philips Hue potrete controllare non solo l’accensione e lo spegnimento, ma vi dà anche la possibilità di creare nuovi colori da abbinare ai colori della vostra casa, del vostro arredamento o ai colori del cielo.
Attraverso quest’applicazione, sarà inoltre possibile programmare un timer che gestirà per noi la routine quotidiana, sarà possibile regolare la tonalità, salvare gli effetti luminosi preferiti per utilizzarli successivamente.
E non finisce qui, l’app presenta una funzione denominata LightRecipes con 4 programmi pre-impostati, sulla base di studi effettuati da ricercatori, per aiutare a rilassarsi, per conciliare il sonno, per leggere o funzionare da energizzante.
Philips Hue è disponibile in tutti gli Apple Store: un kit base di 3 lampadine a LED al costo di 199 euro, prezzo che potrebbe sembrare elevato, ma Philips sostiene che si ammortizza col tempo perché la durata media garantita di ogni lampadina è di 15 anni.
Ecco a voi il video di presentazione del prodotto