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Google Music approderà in Italia e in Europa il prossimo 13 novembre. Dopo un anno di sperimentazione negli Stati Uniti, la società di Mountain View si è prefissata l’obiettivo di rompere l’egemonia di iTunes nel mondo del download legale.

Al momento dell’apertura si prevede che Google Music avrà a disposizione ben 10 milioni di brani e andranno ad aumentare nel corso dei mesi, sia per quanto riguarda le novità che per quanto concerne i vecchi brani.

In più, chi si registrerà sul sito avrà la possibilità di immagazzinare in cloud fino a 20.000 brani acquistati gratis, con tagli e spazi maggiori con abbonamenti a pagamento.

Questo nuovo servizio darà la possibilità di avere la propria musica sempre a portata di mano, e di ascoltare sul proprio computer i brani attraverso il browser incorporato senza doverli scaricare sul disco fisso. Questo servizio si chiamerà Google Match.

Al momento non è ancora possibile conoscere i prezzi di Google Music,quindi non resta che aspettare il prossimo 13 novembre. La concorrenza nel mondo della musica digitale aumenta sempre di più, e per gli utenti aumenta la possibilità di avere offerte musicali a prezzi speciali.

Doveva essere una semplice applicazione attraverso cui poter creare e condividere album fotografici, in realtà si è rivelato uno strumento che favorisce la pornografia e la pedopornografia.

Un paio di settimane fa l’organizzazione Watch Foundation, organizzazione mondiale che si occupa di sicurezza in rete, aveva lanciato l’allarme: i siti pornografici rubano l’88% di fotografie in pose osè che, soprattutto gli adolescenti, postano su internet e sui social network.


L’app in questione, in vendita su Apple Store al costo di 1.79, si chiama Badabing e scandaglia i profili Facebook alla ricerca di foto sexy dei propri amici, mettendole ben in evidenza.
Screenshot di Badabing

L’applicazione non è illegale, attualmente è disponibile solo su iPhone, ma presto gli sviluppatori potrebbero lanciarla anche su altre piattaforme.

La Watch Foundation ha lanciato un nuovo allarme, a seguito di numerose denunce pervenute da alcune ragazzine, adolescenti e giovani donne che dopo aver postato foto che volevano essere esplicitamente seducenti, hanno trovato queste foto pubblicate su molti siti pornografici.

Secondo l’organizzazione, Badabing può essere una minaccia per numerosi minorenni, infatti, sono state prelevate foto di migliaia di ragazzine minori di 16 anni.

Dal canto suo, Badabing si difende sostenendo che non c’è nessuna violazione della privacy in quanto le fotografie sono quelle visibili da un qualsiasi account Facebook.

L’uragano Sandy miete paura anche tra il popolo del web, non solo per le numerose discussioni sorte sui social network, ma anche per i danni che potrebbe causare ad infrastrutture e data center dei Big di internet come Google, Apple e Amazon.

I primi ad essere stati attaccati e abbattuti sono Buzz Feed, Huffington Post e Gizmondo; qualcuno si è ripreso (con versioni di backup), altri sono ancora malfunzionanti.

Il centro della tempesta è proprio nel New Jersey, dove i principali data center sono a rischio malfunzionamenti, e nonostante le aziende invitino alla calla e dichiarino di avere la situazione sotto controllo, sembrano non aver fatto i conti con Sandy, definito l’uragano del secolo. 

Danni provocati da Sandy
In aiuto del blackout informatico arriva il social web, infatti, la maggior parte delle testate giornalistiche, che hanno problemi cono server e database hanno deciso di continuare la loro attività su Facebook, Tumblr e Twitter.

In particolare, quest’ultimo ha creato una pagina di supporto per tutti gli utenti nelle zone colpite dall’uragano, che potrebbero avere problemi a connettersi con la rete, ed in casi più gravi, sarà possibile ottenere avvisi via SMS.

Ma non finisce qui, infatti, il blackout informatico potrebbe avere anche ripercussioni sul posizionamento in borsa delle aziende interessate, soprattutto quelle che offrono servizi internet e di cloud storage. 

Oggi è il giorno in cui Microsoft ha fissato il lancio di Windows Phone 8, nuovo sistema operativo per smartphone sviluppato  come successivo di Windows, che appartiene allo stesso ecosistema di Windows 8, a sua volta lanciato lo scorso giovedì.

La presentazione avverrà in occasione di un evento organizzato a San Francisco, il cui liveblog in tempo reale sarà realizzato da Windows Phone Italy.

Oltre a svelare nuove informazioni dettagliate sull’aggiornamento Windows Phone 7.8, destinato agli attuali possessori di smartphone , l’evento  dovrebbe rivelare qualche dettaglio in più sui primi smartphone basati su Windows Phone 8, ovvero Samsung ATIV S, Nokia Lumia 920 e 820 e Windows Phone 8X e 8S di HTC.
Anche in questo caso Microsoft ha approntato un sistema di trasmissione in streaming, grazie a cui la presentazione dovrebbe avere un grande impatto sul pubblico, così come quello di Windows 8 che potrete seguire sulla pagina facebook di Windows Phone Italy e conoscere in tempo reale tutte le novità su Windows Phone 8.

Novità per gli amanti del videogioco Call of Duty: la nuova serie Black Ops 2 si avvicina sempre più ed oggi appare sul canale ufficiale YouTube dell’fps di Activision e Treyarc questo trailer realizzato con attori veri.

La clip diretta dal regista Guy Ritchie, ci mostra una panoramica di tutto (armi ed ambientazione leggermente futuristica, si parla della Los Angeles del 2025) in maniera anche ironica.
Nel filmato, inoltre, è presente un divertente riferimento alla modalità zombie introdotta anche in questo capitolo della saga in questione, per espandere ulteriormente l’esperienza di gioco e offrire ai videogiocatori un’avventura completa sotto tutti i punti di vista che possa andare incontro ad ogni fans della serie.

Concludiamo ricordando che Call Of Duty: Black Ops 2 sarà disponibile nei negozi a partire dal 13 novembre 2012 su piattaforme PC, PlayStation 3 ed Xbox 360. , Xbox 360, PlayStation 3 e successivamente su Wii U.


Il fondatore di Megaupload, ha annunciato il lancio di una nuova piattaforma musicale, “gratuita e legale”, che si chiamerà Megabox.

Il nuovo portale sarà disponibile online dal 19 gennaio 2013 e con spazio illimitato per la musica.

Il 38enne informatico Dotcom è accusato dall’FBI di aver distribuito illegalmente film e musica, attraverso la piattaforma Upload; attualmente è agli arresti domiciliari in Nuova Zelanda, in attesa del processo di estradizione negli Usa.

Il Robin Hood di internet – come e’ stato ribattezzato – fu arrestato mentre si trovava nella sua residenza alla periferia di Auckland, in Nuova Zelanda; e proprio da qui ha simbolicamente voluto lanciare il nuovo progetto, pubblicando su Facebook una fotografia aerea della villa.
Kim Dotcom
Il mese scorso DotCom aveva fatto sapere di aver già realizzato il 90% della sua nuova piattaforma, aggiungendo di avere intenzione di includervi un servizio di distribuzione della musica come il portale Spotify. Il nuovo sito dovrebbe avere anche un canale gratuito, Megakey, da installare sul proprio computer. Gli utenti avranno così la possibilità di scegliere se pagare i file musicali o utilizzare Megakey, i cui profitti saranno versati agli artisti.

NGS Black/White Artica Deluxe è il nome delle nuove cuffie Bluethoot per tablet e smartphone lanciate da LURBE GRUP S.A., una delle principali multinazionali europee nel settore della produzione e della distribuzione elettronica, periferiche informatiche e di consumo, per uso domestico e professionale.

Le nuove cuffie hanno un’alta qualità del suono ed un design elegante unendo lo stille classico a quello futuristico, con la possibilità di poter ascoltare musica senza fili.
La nuova tecnologia  A2DP consente di cambiare canzoni, mettere in pausa la riproduzione e importare il volume,mentre il profilo AVRCP, permette di rispondere a una chiamata interrompendo la musica che si stava ascoltando senza dover rimuovere il telefono dalla tasca.

Leggere, pieghevoli e facili da trasportare attualmente sono disponibili in due colori, nero/dorato e bianco/nero ed hanno un’autonomia di lavoro fino a 17 ore di riproduzione musicale.

Le nuove cuffie, dotate di cavo di collegamento jack da 3,5 mm consente di potersi collegare a qualsiasi lettore multimediale (MP3, telefono, tablet, PC, ecc), sono disponibili ad un prezzo al pubblico di €99,99 (iva inclusa).

L’archivio Ancestri.com, contenente informazioni per ricostruire gli alberi genealogici grazie alle segnalazioni degli utenti, è stato acquistato da Permire per 1,6 miliardi di dollari.

www.ancestry.com
E’ possibile inserire nome e cognome per dare il via alla ricerca sulle origini della propria famiglia fino a scavare nel passato per secoli.
Ma non finisce qui, gli utenti iscritti possono anche disegnare le ramificazioni della storia del proprio nucleo familiare. Sito a pagamento, a partire dagli anni Novanta, è diventato una sorta di mega banca dati, alimentata dall’integrazione con altri archivi. Da tempo aveva iniziato un’espansione in Europa, e anche in Italia, raccogliendo ben 38 milioni di alberi genealogici e due milioni di utenti registrati.

Inoltre, l’avanzata della genetica personale ha aperto altre frontiere, difatti alcune startup sono in grado di risalire alle possibili aree di origine degli antenati di una persona dall’analisi del dna. La chiave è nelle informazioni contenute nei genomi e nell’immensa opera di mappatura degli ultimi anni, iniziata con lo Human Genome Project. La raccolta di memorie familiari è possibile anche attraverso i social network. FamilyLeaf, per esempio, è una rete sociale online privata per la condivisione in cerchie ristrette.

Cosa non ci si inventa per fare un po’ di pubblicità. Guardate cosa si sono inventati alla Lg per l’ultimo spot dei nuovi schermi Ips: i tecnici hanno sostituito il pavimento di un ascensore con sei monitor ad alta definizione e hanno catturato con delle telecamere la reazione delle persone che si sono viste mancare il terreno sotto i piedi.


Hawk-Eye e GoalRef sono i nomi dei nuovi sistemi che la Fifa ha ufficialmente adottato e che esordiranno in occasione del Mondiale per club in programma in Giappone a dicembre.

Basta quindi alle polemiche post-partite, dovute a gol inesistenti o a errori arbitrali, da oggi, oltre agli arbitri d’area, sono a disposizione queste due nuove tecnologie.

La Federazione internazionale ha firmato oggi l’accordo con le due società che hanno inventato i sistemi, una inglese e una danese, per autorizzarle a installarli in tutto il mondo. L’”occhio di falco” Hawk Eye è un sistema basato sull’impiego di videocamere mentre il GoalRef, sull’impiego dei campi magnetici.

Il costo della loro installazione va da 150 a 250 mila dollari a stadio, ma prima di essere impiegati per partite ufficiali in un impianto dovranno essere sottoposti a test approfonditi e a un’ispezione finale condotta da un istituto indipendente.
L’esordio di questi due sistemi sarà anche occasione per entrare nel merito di una disputa che divide la Fifa dalla Uefa. Il presidente della Fifa, Sepp Blatter, è un convinto assertore dell’aiuto tecnologico per evitare i gol fantasma e contrario all’introduzione dei cinque arbitri, al contrario di Michel Platini, capo della federazione europea, secondo cui l’unica forma di controllo deve essere l’occhio umano.