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Importanti novità in arrivo dal mondo di Facebook, per quanto riguarda la gestione della privacy. Numerose le opzioni e funzioni che verranno introdotte, per perfezionare la tutela della privacy dei singoli utenti: tra i cambiamenti più importanti l’introduzione di nuovi filtri per gestire i messaggi in arrivo, i quali avranno lo scopo principale di scegliere direttamente gli utenti che possono inviare un messaggio.

Tra le altre novità, verranno inseriti i promemoria che serviranno a ricordare i contatti che possono visualizzare determinati contenuti, a prescindere che siano nella Timeline personale o nelle notizie.

Inoltre, grazie a specifici suggerimenti per la gestione del diario, si potrà chiedere ad altri utenti di rimuovere da un post i tag non graditi, il tutto accompagnato da una revisione della Facebook Site Governance.

Il meccanismo che andrà in pensione, prevede che le modifiche vengano approvate con votazione degli iscritti con un quorum di partecipazione pari al 30% previa pubblicazione di almeno 7.000 commenti pubblici e sensati riguardanti i cambiamenti.

Tale meccanismo è stato introdotto nel 2009, in seguito ad un’ondata di protesta e forti critiche degli utenti per delle modifiche sull’interfaccia del social network, ed è entrato in crisi a causa dell’elevata crescita del numero di iscritti.

La proposta del Vice Presidente alle Comunicazioni, Privacy e Marketing di Facebook, Elliot Schrage, tramite una nota firmata e indirizzata agli utenti , è quella di abbandonare il voto , lasciando la libertà di commentare con 7 giorni di anticipo le introduzioni.

Gli utenti verranno informati con 7 giorni di anticipo tramite mail e con la creazione di una specifica pagina nella sezione Facebook e Privacy in cui sarà possibile rivolgere domande direttamente al Chief Privacy Officier of Policy, Erin Egan, che terrà web cast regolari per rispondere alle domande ricevute.

Ciò servirà non solo a snellire la procedura, ma anche a prendere in considerazione solo i pareri rilevanti e sensati, anche se comunque va a diminuire il controllo della piattaforma da parte degli utenti.

Facebook ha introdotto un nuovo layout per gli innamorati o per le pagine amicizia, che consente agli utenti di tenere la cronaca delle proprie relazioni sul social network più famoso del mondo.

Le nuove pagine racchiudono tutti gli eventi a cui gli innamorati hanno partecipato, ogni immagine e post in un unico luogo. Lo stesso servizio è disponibile per i migliori amici, è sottinteso che il partner/amico deve confermare la reazione prima che questa appaia sui profili Facebook.
L’indirizzo facebook.com/us accoglie gli utenti con una Timeline condivisibile con il proprio partner/amico; qualora si confermi la condivisione, tutti gli elementi pubblicati da entrambi vengono condivisi, e quindi mostrati, automaticamente nelle rispettive pagine facebook.

Facebook ha spiegato sulla propria pagina ufficiale che le nuove pagine di coppia saranno lanciate completamente nei prossimi giorni, ma non saranno per ora integrate in Facebook Mobile.

A due anni dal suo arrivo su iPhone, Instagram lancia la sua piattaforma web con una veste grafica somigliante a quella di Facebook.

A breve sarà quindi possibile accedere dai browser a qualsiasi profilo Instagram pubblico.

All’inizio il servizio permetteva di vedere le foto singolarmente, ma solo di recente ha iniziato a consentire agli utenti di commentare e cliccare mi piace da browser.Il servizio di photosharing è stato acquistato da Facebook lo scorso settembre per circa 715 milioni di dollari.

Una volta effettuata la trasformazione, gli utenti potranno gestire il proprio profilo Instagram direttamente dal web, senza ricorrere all’applicazione ufficiale disponibile su iOS e Android.  
Come Facebook, ogni profilo avrà un’immagine di copertina scelta fra le immagini del proprio account Instagram e un’immagine più piccola e quadrata come foto del profilo, accanto ad una breve bio e al numero di follone  e di foto scattate. Le thumbnails sono organizzate in ordine cronologico in una griglia. Cliccate su un’immagine e sarete mandati all’immagine della foto come quelle a cui siamo abituati. Basterà cliccare su una delle immagini per ingrandirla e visualizzare di fianco lo spazio per i Like e i commenti.


Microsoft ha infatti annunciato la chiusura di Windows Live Messenger nel giro di pochi mesi e la sua integrazione in Skype.

Il colosso di Redmond avrebbe deciso di unire i due servizi, spostando nei mesi successivi tutti gli utenti dal software di messaggistica istantanea, al VoIP.

Era il 1999 quando Microsoft lancia Windows Messenger, rinominato poi nel 2005 Windows Live Messenger, con oltre 300milioni di utenti attivi al mese.

Fin dalla sua acquisizione, avvenuta nel maggio 2011, per 8,5 miliardi di dollari, Microsoft ha iniziato a modificare l’architettura P2P di Skype sostituendo i supernodi con i server Messenger.

Con l’uscita di Windows 8, Skype ha definitivamente abbandonato il peer-to-peer, per utilizzare la piattaforma alla base del client di messaggistica istantanea.
Ciò ha consentito di creare nuove funzionalità basate sull’integrazione con Facebook ed altri servizi Microsoft, consentendo di inviare messaggi ai contatti Messenger, Outlook e Hotmail.

Dunque, se le indiscrezioni verranno confermate nei prossimi giorni, Microsoft dovrebbe comunicare la chiusura di Windows Live Messenger e i passi da seguire per collegare l’account con quello di Skype. In questo modo gli utenti troveranno tutti i contatti dl vecchio Messenger tra i contatti del client VoIP. 

Il colosso dei social network ammette, Facebook può nuocere gravemente alla salute. E’ quanto scritto sulla pagina ufficiale di Facebook: “Le torte di compleanno sono fatte per stare insieme e permettono agli amici di riunirsi per celebrare un particolare avvenimento. Mangiare troppe torta non è salutare. Per questo motivo la torta di compleanno è  come Facebook”.

Sin dal loro debutto in rete dei social network, primo fra tutti Facebook, centinaia di milioni  di persone si sono iscritte ed hanno iniziato ad utilizzare queste piattaforme per trovare nuove amicizie, tenersi in contatto con parenti, amici, cambiando il modo di comunicare tra gli utenti della rete.
Oggi non si può più far a meno di Facebook, e ci si chiede se, in generale, passare troppo tempo sui social network possa creare problemi alla salute.

Indubbiamente si tratta di un’avvertenza che effettivamente conferma la veridicità di quanto affermato da numerosi studi condotti da diverse Università del mondo, secondo le quali l’utilizzo giornaliero di Facebook può effettivamente portare danni al cervello, riportandolo ad uno stato infantile.

E’ evidente che se Facebook, viene usato come unico e solo strumento di comunicazione e di interazione con gli altri, allora si che può far male, perché provoca isolamento, alienazione, fino ad arrivare a provocare rilevanti problemi di natura psicologica.

Nell’anniversario dell’attacco al Parlamento britannico da parte del ribelle inglese Guy Faweks nel 1605 per protesta contro la repressione neo-cattolica, il gruppo di “hacktivisti” Anonymous, ha lanciato una serie di attacchi.

Guy Faweks
Questa volta ad essere preso di mira è Pay Pal, il diffusissimo sistema di pagamenti online, utilizzato da mezzo mondo, che nelle ultime ore è stato hackerato e derubato della lista di login di 28mila utenti.
La notizia ufficiale è stata pubblicato dall’account Twitter di Anonymous Press, accompagnato da una lista di nomi, cognomi e-mail, password e addirittura numeri di telefono.

Tra i bersagli di Anonymous figurano anche la Symantec, produttrice del celebre antivirus Norton, il sito della NBC, Imageshack e Zynga, produttore di videogame online, come Farmville e Cityville con centinaia di utenti attivi su Facebook. La scelta di Anonymous è relativa alla decisione di Zynga di effettuare una serie di tagli al personale, sacrificio necessario per rilanciare l’azienda che dallo scorso dicembre ha perso in Borsa il 75% del suo valore; anche se nei giorni scorsi la stessa Zynga ha ammesso di avere a disposizione riserve monetarie per 1,6 miliardi di dollari, ed è per questo che gli hacktivisti si chiedono perché non utilizzare queste riserve invece di mandare a casa tanti lavoratori?

A tal proposito Anonymous torna a minacciare di mettere offline Facebook, come fece tempo fa, proprio perché accusata di spalleggiare Zynga.

Bluff o no, conviene comunque effettuare un salvataggio dei dati nel frattempo non resta che aspettare.


Novità per gli appassionati di Call of Duty, uno dei più grandi successi video ludici di sempre: videogame che col tempo ha permesso ai suoi utenti di appassionarsi alle vicende belliche raccontate in ogni episodio offrendo esperienze di gioco spettacolari, ricche di azione che anche grazie all’introduzione di un comparto multiplayer molto curato e ricco di modalità di gioco ancora più sensazionale rispetto alle serie passate.

Il nuovo episodio come descritto in un nostro precedente articolo, denominato Call of Duty: Black Ops 2, il team di sviluppo Treyharc si è occupato di dare vita a qualcosa di interessante, ambientato in un futuro prossimo nel quale un gruppo terroristico è entrato in possesso dei codici di attivazione delle tecnologie belliche di alcune delle superpotenze militari più grandi al mondo.
Call of Duty: Black Ops II
In attesa del nuovo episodio,e per offrire un assaggio delle nuove atmosfere di gioco, Activision e Game Stop Italia hanno lanciato a su Facebook l’applicazione Zombify Me, creata per promuovere la modalità zombie presente in questa nuova iterazione.
L’applicazione consentirà agli utenti di pubblicare una propria foto e, attraverso strumenti di modifica che permettono di aggiungere sangue, ferite, cicatrici e consentirà di vedere il processo di trasformazione in zombie del proprio volto.
Qualcosa di divertente che permetterà di farsi una idea di ciò che troveremo all’interno del gioco, che come ricordiamo uscirà in Italia il prossimo 13 novembre.

Novità dal mondo Facebook: l’arrivo del Diario, aveva visto molti utenti insoddisfatti, eppure a distanza di tempo molte persone si sono comunque abituate.

Nonostante tutto, un recente sondaggio effettuato tra gli utenti del social più famoso al mondo, ha rivelato che la maggior parte degli utenti sarebbe felicissima se Facebook decidesse di fare un passo indietro e tornare alla tanto amata vecchia bacheca.

Mark Zuckerberg
Pare che i desideri di questi utenti siano stati ascoltati e presto potrebbero essere esauditi, secondo quanto riporta il sito internet Mashable.com.
Con il moltiplicarsi dei social è importante dare maggiore fiducia ai propri utenti e renderli soddisfatti al cento per cento, proprio per questo Facebook sta valutando l’ipotesi di tornare alle origini.

La nuova bacheca Facebook avrà dei cambiamenti e dei miglioramenti rispetto alla vecchia versione, con elementi in grado di rendere la nostra comunicazione online più semplice e fluida.

La nuova interfaccia, attualmente, è stata mostrata ad un numero limitato di utenti in modo che possano testarla.

A breve però potrebbe arrivare la notizia ufficiale, quindi non ci resta che aspettare. 

Doveva essere una semplice applicazione attraverso cui poter creare e condividere album fotografici, in realtà si è rivelato uno strumento che favorisce la pornografia e la pedopornografia.

Un paio di settimane fa l’organizzazione Watch Foundation, organizzazione mondiale che si occupa di sicurezza in rete, aveva lanciato l’allarme: i siti pornografici rubano l’88% di fotografie in pose osè che, soprattutto gli adolescenti, postano su internet e sui social network.


L’app in questione, in vendita su Apple Store al costo di 1.79, si chiama Badabing e scandaglia i profili Facebook alla ricerca di foto sexy dei propri amici, mettendole ben in evidenza.
Screenshot di Badabing

L’applicazione non è illegale, attualmente è disponibile solo su iPhone, ma presto gli sviluppatori potrebbero lanciarla anche su altre piattaforme.

La Watch Foundation ha lanciato un nuovo allarme, a seguito di numerose denunce pervenute da alcune ragazzine, adolescenti e giovani donne che dopo aver postato foto che volevano essere esplicitamente seducenti, hanno trovato queste foto pubblicate su molti siti pornografici.

Secondo l’organizzazione, Badabing può essere una minaccia per numerosi minorenni, infatti, sono state prelevate foto di migliaia di ragazzine minori di 16 anni.

Dal canto suo, Badabing si difende sostenendo che non c’è nessuna violazione della privacy in quanto le fotografie sono quelle visibili da un qualsiasi account Facebook.

Oggi è il giorno in cui Microsoft ha fissato il lancio di Windows Phone 8, nuovo sistema operativo per smartphone sviluppato  come successivo di Windows, che appartiene allo stesso ecosistema di Windows 8, a sua volta lanciato lo scorso giovedì.

La presentazione avverrà in occasione di un evento organizzato a San Francisco, il cui liveblog in tempo reale sarà realizzato da Windows Phone Italy.

Oltre a svelare nuove informazioni dettagliate sull’aggiornamento Windows Phone 7.8, destinato agli attuali possessori di smartphone , l’evento  dovrebbe rivelare qualche dettaglio in più sui primi smartphone basati su Windows Phone 8, ovvero Samsung ATIV S, Nokia Lumia 920 e 820 e Windows Phone 8X e 8S di HTC.
Anche in questo caso Microsoft ha approntato un sistema di trasmissione in streaming, grazie a cui la presentazione dovrebbe avere un grande impatto sul pubblico, così come quello di Windows 8 che potrete seguire sulla pagina facebook di Windows Phone Italy e conoscere in tempo reale tutte le novità su Windows Phone 8.