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Entro la fine dell’anno, secondo le ultime indiscrezioni, Apple potrebbe lanciare un nuovo iPhone economico. Una novità che in molti hanno già battezzato come un ‘tradimento’ della filosofia di Steve Jobs, che ha sempre dato priorità ai profitti piuttosto che alla vasta scala, lanciando sempre prodotti esclusivi.

Si parla di un iPhone più economico che dovrebbe somigliare al modello standard ma senza essere di alluminio come l’attuale, e dovrebbe costare circa 199 dollari.
Inoltre, si presume che l’iPhone economico possa essere presentato insieme all’iPhone 5S, di cui si parla già da qualche settimana, anche se al momento non è ancora possibile affermare con certezza quando e come il piccolo nuovo nato di casa Apple farà il suo debutto.

Secondo il Wall Street Journal, Apple starebbe pensando ad un iPhone più economico per guadagnare quote di mercato e attirare un pubblico maggiore al marchio, che ha visto scendere al 14,6% la propria quota sulle consegne globali di smartphone nel terzo trimestre 2012, in calo rispetto al picco del 23% del quarto trimestre 2011 e del primo trimestre del 2012. 

Multimedia Agency – WIPsrl

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L’obiettivo della Wip è di usare creativamente l’innovazione tecnologica per costruire infrastrutture IT più leggere, flessibili ed efficaci, e dare un valido supporto ai nostri clienti, massimizzando i loro investimenti e semplificando la gestione del loro business.

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L’iPhone5 e iOS6 sono sul mercato ormai da quasi 3 mesi, ma come si sa le aziende tendono a mettersi subito a lavoro sul successore di ogni nuova release.
Con l’arrivo del nuovo anno, infatti, Apple starebbe testando l’iPhone 6 e iOS7, il sistema operativo in accoppiata allo smartphone la cui data di lancio dovrebbe essere giugno. La notizia – riportata dal sito thenextweb.com – sarebbe trapelata da alcuni sviluppatori di app che avrebbero visto comparire nei log di utilizzo delle loro applicazioni, l’identificativo “iPhone6.1”. 

Altre indiscrezioni riguardano una possibile ricarica delle batterie wireless che Apple potrebbe adottare per il prossimo smartphone, sulla scia del Nokia Lumia 920, visto che ha recentemente ottenuto il brevetto che serve per integrare il metodo di ricarica senza fili ai suoi dispositivi. 

Secondo alcune indiscrezioni,  Apple presenterebbe il nuovo iOS durante la conferenza mondiale degli sviluppatori che si svolgerà a giugno a San Francisco mentre il nuovo iPhone potrebbe essere lanciato a settembre-ottobre. A meno che Tim Cook non voglia giocare d’anticipo presentando il nuovo iPhone tra la primavera e l’estate.

Confessiamolo, aspettare la mezzanotte per spedire il messaggio ai propri amici su Facebook, anche con lo smartphone, causa qualche impiccio: la scena poco edificante delle persone che, invece di brindare con chi è fisicamente presente, chinano il capo e cominciano a cliccare; i messaggi su Facebook non consentono indirizzi collettivi oltre un certo limite. Il colosso dei social network ha così pensato di mettersi a tracolla un gigantesco sacco da postino globale e spedire questi messaggi per noi, con una nuova applicazione: Midnightdelivery.

Quest’applicazione consente di spedire i messaggi di Capodanno all’ora esatta, in modalità offline, considerando i fusi orari in modo che vengano spediti a chi desideriamo esattamente allo scoccare della mezzanotte.
Il sistema in questi giorni ha dato qualche problema, infatti, chi ha cercato di loggarsi ha trovato il messaggio «Sorry, something went wrong. We’re working on getting this fixed as soon as we can.», ma per il 31, il social network da un miliardo di utenti promette che tutto filerà liscio.
Una volta consentito all’applicazione di loggarsi col profilo dell’utente, si apre una pagina con il messaggio di auguri per l’anno nuovo – c’è una proposta di default, ma ognuno può personalizzarlo – e anche i suggerimenti degli amici a cui spedirlo. In realtà, come capita spesso, i suggerimenti sono frutto di algoritmi che molto di rado riescono a interpretare i nostri attuali rapporti sociali, quindi è meglio selezionare uno alla volta coloro che riceveranno gli auguri.

Una volta selezionati e confermati, Facebook programma la spedizione, che avverrà a mezzanotte del 31 dicembre 2012 e finirà sulle bacheche dei destinatari. Per ognuno si potrà personalizzare l’augurio, oppure allegare immagini o video.

Nei giorni scorsi pubblicammo la notizia del possibile acquisto da parte di Facebook dell’app Instagram, che proprio in questi giorni ha disabilitato la compatibilità con Twitter. Infatti, nei mesi scorsi Facebook ha acquistato per 715 milioni di dollari la popolare app di fotoritocco per ostacolare la competitività nel settore mobile, nuova frontiera del business online.

Oggi è arrivata la risposta di Twitter, il social network con sede a San Francisco.

Da oggi, infatti, sarà possibile modificare le e migliorare le foto, direttamente da Twitter, con una funzione studiata appositamente per dispositivi mobili che mette a disposizione degli utenti ben otto filtri: dal vintage, all’effetto vignette, dall’happy al cinematic e al warm.
Nelle prossime ore il servizio di fotoritocco sarà disponibile su tutti gli smartphone Android e iOS, un particolare che ottimizza i tempi e non è poco nell’era del 2.0.

Dal 3 al 14 dicembre, si terrà a Dubai il World Conference on International Telecommunications (WCIT 2012), appuntamento importante in cui si gioca il destino della rete.

Stavolta, il rischio è che l’International Telecommunication Union (l’ITU, l’organismo per le telecomunicazioni dell’ONU) decida di arrogarsi diritti di controllo sui sistemi basilari per il funzionamento del World Wide Web e degli altri servizi TCP/IP che ora sono in mano ad altre organizzazioni (es. ICANN)prevalentemente influenzate dalla politica statunitense.

Molti i parlamentari che si sono mobilitati contro questa ipotesi e lo stesso Google, che ha lanciato un appello agli utenti della rete per coalizzarsi contro quello che viene descritto come un tentativo di mettere le mani sul controllo della rete telematica mondiale da parte dell’ONU e relativi paesi membri.

Lo slogan coniato per l’occasione è: “Una rete libera e aperta per un mondo libero e aperto”.

Altro argomento importante della WCIT 2012 è quello della tassazione degli operatori “Over the Top”, cioè i colossi dei contenuti digitali che viaggiano sulle reti mobili come Google, Facebook o Apple. In questa battaglia si sono schierate da un lato le società di telecomunicazione e dall’altro i content provider. L’obiettivo è ottenere una parte degli introiti generati dal traffico dati (per il download e l’upload di video, app e altro) che viaggia sulle infrastrutture dei carrier telefonici.

Altri argomenti in discussione a Dubai saranno la censura dei contenuti online, che alcuni Stati voglio richiedere come diritto.

“Take action”, cioè prendete l’iniziativa è il video dell’appello lanciato da Google.


Virtualia, progetto realizzato dalla WIP srl, è il primo centro commerciale online, realizzato interamente in 3D con l’ausilio della tecnologia Real Time.

Fino a pochi anni fa il 3D era dedicato esclusivamente ad esperienze di gioco e cinematografiche, oggi Virtualia si presenta come uno straordinario strumento commerciale per dare un look nuovo, fresco e innovativo al tuo Store online.


Questa straordinaria piattaforma si avvale della tecnologia Multiplayer ed è compatibile con tutti i dispositivi: sul web, sul pc Mac in stand-alone, su Apple Mobile e Android Mobile e sarà espandibile per Play Station, Xbox e Wii.

Virtualia è in grado di connettere  le persone provenienti da tutto il mondo; gli utenti potranno chattare con altri visitatori collegati in tempo reale, e interagire con gli espositori al fine di ottenere maggiori informazioni e documenti su ciò che viene visualizzato nei diversi Store.

La struttura comprende 24 moduli con all’interno un supermercato ed un Cafè proprio come un tradizionale centro commerciale, con la differenza che Virtualia è aperto 24 ore su 24.
Ogni azienda avrà a sua disposizione: un modulo/stand con insegna brandizzata, un carrello elettronico per immissione prodotto suddivisi per categoria e sottocategorie merceologiche/prezzo e l’attivazione di servizi in real time (chat).
Questa piattaforma è la nuova frontiera dell’e-commerce e del business networking, il suo ambiente è organizzato in padiglioni e stand che gli utenti sono liberi di esplorare attraverso i loro avatar personalizzati.

Google si sta preparando al rilascio di Google Maps per i dispositivi iOS, il grande ritorno di cui si parlò poco dopo il lancio ufficiale dell’iPhone 5 e i problemi dell’applicazione Mappe sui dispositivi Apple.

Secondo il Wall Street Journal, una versione quasi completa è stata inviata da Google ad alcune aziende selezionate, anche se il software non è ancora pronto al debutto su larga scala.

Google Maps mira ad acquisire quella numerosa fascia di mercato rappresentata dai possessori di iPhone, iPad e iPod Touch con sistema iOS 6.

Ora che l’applicazione è quasi pronta, mancano alcuni piccoli accorgimenti per rendere il software idoneo ai controlli di approvazione predisposti dall’azienda di Cupertino.
Apple non si è ancora espressa al riguardo, come accade per tutti i prodotti in fase di approvazione; probabilmente per la società di Tim Cook si trattà di un boccone amaro da ingoiare: proprio quando si pensava di aver ottenuto l’indipendenza totale da prodotti di marchi esterni per quanto concerne la navigazione GPS, ecco che non solo si trova costretta ad ammettere i problemi relativi alle mappe, ma persino a dover riaffidare la realizzazione del software al suo competitor principale in ambito mobile.

Già tempo di iPhone 5S? Secondo le indiscrezioni riportate dal Commercial Times, Apple dovrebbe iniziare la pre-produzione del nuovo iPhone 5S a dicembre (circa 100.000 unità) per poi accelerare la produzione già dal primo quadrimestre del 2013.

Come ricordiamo, qualche settimana fa è stato presentato il nuovo iPad (versione 4) con molto anticipo rispetto a quanto atteso. Non sorprende quindi questa possibile anticipata presentazione dell’ iPhone 5S.
Il giornale cinese ha rivelato che il processo di certificazione dei componenti del prossimo iPhone 5S è stato accelerato e che la produzione entrerà nel vivo quindi ad inizio 2013. Lo scorso anno, Samsung ha mostrato al mondo il Galaxy S3 ad un evento subito dopo il MWC (Wobile World Congress) di fine febbraio, mentre l’iPhone 5 è uscito diversi mesi dopo permettendo a Samsung di vendere milioni di nuovi smartphone. E’ probabile quindi che Apple, per il 2013, si voglia far trovare pronta per contrastare, almeno in parte, il Galaxy S4 e tutti gli altri interessanti smartphone attesi per il 2013.

Mela e Cavallino Rampante un connubio vincente che potrà realizzarsi nei prossimi giorni.
E’ noto ormai da tempo che la Apple è alla ricerca di partner ship con i produttori automobilistici per integrare iOS nelle autovetture di prossima generazione: tra questi GM Chevrolet, BMW, Audi, Mercedes Benz, Jaguar, Honda, Chrysler e Land Rover.
L’ingresso nel Cda di Maranello di Eddy Cue, Vice Presidente del settore Software & Internet di Apple, rappresenta un qualcosa di più di un semplice accordo commerciale. Ciò probabilmente rappresenta la volontà di Apple di seguire più da vicino un progetto molto importante, anche se non è stato ancora chiarito quale sarà la posizione di Cue all’interno della Ferrari.

Ciò apre alla Apple un nuovo mercato, con ampio vantaggio rispetto agli altri competitors, andando a coprire l‘intero bacino dei consumatori, dalle city car alle rosse fiammanti.

Montezemolo. dal canto suo, durante una visita al quartier generale di Apple qualche mese fa, nella scelta di una partnership tra Apple e Ferrari ha pesato di sicuro al dedizione maniacale di entrambi nei confronti dell’innovazione e del design, condizione senza la quale è impossibile accedere al settore delle auto di lusso.

Anche se Apple, in tal senso, non pecca affatto, anzi dopo l’upgrade tecnico di Siri ha tutte le carte in regola per effettuare quello che viene considerato il matrimonio di lusso del secolo.